Descrizione
Storia dell’Arte 136, Settembre – Dicembre 2013
Maria Giulia Aurigemma
Averroè, Ario e Sabellio: due inediti frammenti vasariani
A differenza dell’architettura, per la quale esiste da anni un catalogo completo, la produzione pittorica di Giorgio Vasari non ha ancora trovato una sua definitiva sistematica conoscenza. Le due tavole inedite ed autografe qui presentate fanno parte delle opere mobili realizzate per la Torre Pia in Vaticano (1571) disperse in seguito alle requisizioni dell’età napoleonica e non tutte ritrovate. Il soggetto raffigurato è integrato nel complesso significato messo a punto da Vasari, inizialmente con i suggerimenti di Borghini ma poi con Pio V e il suo entourage domenicano, per l’intera decorazione delle tre cappelle.