Descrizione
Storia dell’arte 125/126, 2010
Maria Teresa Didedda
Ultime novità sulla dispersione della collezione Gerini
Il contributo fornisce nuovi dati sulla dispersione della collezione Gerini, avvenuta tra il 1825 e il 1836 che vanta, tra l’altro, opere di Cranach, Veronese, Ribera, Reni, Batoni. L’identificazione delle opere ricordate nei documenti si avvale sulla Raccolta di ottanta stampe, voluta nel 1785 da Carlo Gerini, con incisioni dai maggiori capolavori della collezione. Tra gli acquirenti è anche Francois Xavier Fabre che ne donerà parte al museo di Montpellier, inaugurato nel 1828. In appendice si pubblicano documenti inediti dal fondo Gerini dell’Archivio di Stato di Firenze.