Descrizione
Storia dell’Arte 113/114, Gennaio – Agosto 2006
Stefano Colonna
Un piccolo rame inedito di Guido Reni raffigurante la Deposizione di Cristo
Confortato dal giudizio concorde di Maurizio Calvesi, che ringrazio, ritengo, in base all’approfondita analisi stilistica personalmente effettuata sull’originale, che il piccolo rame inedito raffigurante la Deposizione di Cristo già di proprietà di Luigi Grassi, ora di collezione privata, meriti la pubblicazione come opera certa di Guido Reni. Si tratta di un dipinto di altissima qualità formale dove sono presenti elementi evidentemente e tipicamente reniani nel trattamento patetico della figura di Cristo, sofferente, eppure al tempo stesso dolcissimo, per via della gentilezza del trattamento del viso affusolato e grazioso.
I capelli arruffati ricordano una variante gentile dello stile severo di Ludovico, una miscela sapiente di Annibale ed Agostino, una lezione insomma di naturalismo carraccesco, in bilico tra idealismo e natura, sfiorato da una intimistica frequentazione caravaggesca.